La biodinamica si basa sulla visione spirituale antroposofica del mondo elaborata dal filosofo Rudolf Steiner. Il termine si compone di due parole greche: bio (vita) e dyn (forza). Significa lavorare con le forze della vita.
Lo scopo è il raggiungimento di una agricoltura in maggiore equilibrio con l’ecosistema terrestre. Tutto parte dal considerare come un sistema unico il suolo e la vita che si sviluppa sopra di esso. Questo tipo di agricoltura incorpora anche alcuni dettami dell’omeopatia e alcune tecniche dell’agricoltura biologica, ma è molto di più.
Due concetti fondamentali sono l’influsso delle forze cosmiche e l’energia vitale, energia che si scatena nel prodotto finale, nel vino. L’obiettivo principe è creare un suolo ricco di sostanze nutritive, di vita. Non esiste una legge emanata da uno stato che certifichi che cosa un’azienda debba fare per essere considerata biodinamica. Esistono alcune aziende di carattere privato che hanno definito dei disciplinari, come Demeter, Biodyvin, Renaissance des Appellations, Respekt (Biodyn) e altre.